Questo evento esclusivo, che si è tenuto per la prima volta fuori dall'Italia, è arrivato a Siviglia, dove è diventato uno spettacolo senza eguali. Dal 26 al 29 maggio si svolgerà la Ferrari Cavalcade e domenica scorsa il Parco Maria Luisa è stato il luogo scelto per accogliere il celebre Cavallino Rampante. In totale, 115 Ferrari provenienti da 25 Paesi hanno preso base a Plaza de América per una serie di itinerari che fino a giovedì prossimo attraverseranno le province di Siviglia, Cadice e Malaga.
Si tratta di un momento storico, poiché è la prima volta che la Cavalcade Ferrari lascia l'Italia, cosa che ha generato enormi aspettative a Siviglia. Nonostante il caldo intenso di mezzogiorno nel Parco María Luisa, Plaza de América era piena di curiosi, con i cellulari in mano, che scattavano foto con le imponenti Ferrari e ne commentavano i dettagli. Molti cercarono di indovinare la provenienza dei veicoli guardando le targhe, creando un'atmosfera di eccitazione ed entusiasmo.
L'evento, riservato ai clienti Ferrari, inizia il 26 maggio e si protrae fino al 29 maggio. In quei giorni, i partecipanti percorreranno oltre 1.500 chilometri attraverso l'Andalusia.
Lunedì 26, la carovana di 115 auto sportive è partita da Siviglia alla volta di Morón de la Frontera, conosciuta come la "porta" della Sierra Sur, e ha proseguito il suo percorso fino ad Arcos de la Frontera. Dopo aver attraversato le colline di Medina Sidonia, giunsero a Cadice e, sulla via del ritorno a Siviglia, fecero tappa a Jerez de la Frontera.
Martedì 27, la Cavalcata ha proseguito verso Lora del Río, ha costeggiato il bacino idrico di José Torán fino a Palma del Río e ha attraversato il Parco Naturale della Sierra de Hornachuelos. Una delle tappe più attese era il Palazzo e i Giardini di Moratalla, un gioiello architettonico noto come la "Versailles andalusa".
Mercoledì 28 la carovana partì per la catena montuosa di Grazalema. Le Ferrari hanno visitato Ronda, passando per El Burgo e Ojén, per arrivare a Marbella, dove hanno fatto tappa all'emblematico Puerto Banús. L'emozione è continuata all'Autodromo Ascari, dove i piloti hanno potuto provare l'adrenalina pura della guida sportiva in pista.
L'ultimo giorno, il 29 maggio, la Cavalcata attraverserà località come La Puebla de Cazalla, La Romera, Pruna e Algámitas, con una tappa speciale a Osuna, dove si effettuerà una visita esclusiva a El Coto Las Canteras. Inoltre, prima di tornare a Siviglia, si visiteranno Lantejuela e Marchena. Alle 13:15, le 115 Ferrari partiranno da Plaza de América per prendere parte ad una spettacolare parata che percorrerà Avenida de la Palmera, Paseo de Colón, Calle Betis, per concludersi nel centro monumentale della città, Avenida de la Constitución. Sarà questa la conclusione emozionante della Ferrari Cavalcade a Siviglia.
L'ultima serata dell'evento ospiterà un'asta di beneficenza, con oggetti da collezione, pezzi esclusivi del marchio Ferrari ed esperienze uniche, il tutto con l'obiettivo di sostenere progetti educativi.
Senza dubbio, un evento indimenticabile per gli amanti delle auto e un'occasione unica per godere dell'eleganza, della potenza e dell'esclusività che solo Ferrari può offrire.