Nel Consiglio di Governo tenutosi l'8 novembre 2022 è stato approvato il decreto che dichiara ufficialmente il 4D come "Giornata della bandiera andalusa". Questa iniziativa mira a promuovere attività educative, sociali e istituzionali per diffondere i valori e i significati che questo emblema incarna. La data commemora le manifestazioni del 4 dicembre 1977, che esprimevano la volontà del popolo andaluso di raggiungere la massima autonomia sotto il simbolo unificante della bandiera dell'Andalusia, che da allora identifica le aspirazioni e le richieste degli andalusi come comunità.
Il 4 dicembre 1977 fu un giorno storico per l'Andalusia: più di due milioni di andalusi, lasciando da parte le differenze ideologiche e di partito, riempirono le strade delle otto province andaluse per rivendicare la piena autonomia. La bandiera bianca e verde dell'Andalusia ha guidato queste manifestazioni come simbolo di unione e fratellanza di tutti i cittadini andalusi.
Il Museo dell'Autonomia dell'Andalusia ha organizzato un programma di attività "ampio e innovativo" per celebrare la terza edizione della Giornata della Bandiera Andalusa, che si celebra il 4 dicembre. L'obiettivo è far conoscere "la storia di uno dei tre simboli dell'Andalusia insieme allo scudo e all'inno".
Come annunciato dalla Fondazione Centro Studi Andaluso (Centra), da sabato 30 novembre a mercoledì 4 dicembre si svolgerà un programma speciale per commemorare questo anniversario istituito dalla Giunta di Andalusia.
Il Museo dell'Autonomia, situato tra Coria del Río e La Puebla del Río, a Siviglia, aprirà in orari speciali domenica 1 dicembre e lunedì 2 dicembre a partire dalle 10: dalle 00:00 alle 14:00 e dalle 17:00 alle 20:00
La prima bandiera, conservata nella Sala 28F, è stata realizzata da Angustias García Parias, moglie di Blas Infante, con un tessuto che il Padre della Nazione Andalusa acquistò in Marocco.
Questa bandiera è rimasta affidata alla cura della sua famiglia fino al 2001, quando la Junta de Andalucía ha acquisito la Casa de la Alegría. Questo simbolo emblematico guidò poi la manifestazione del 4 dicembre 1977 a Siviglia.
Per approfondire la storia di questo viaggio, la Fondazione Centro Studi Andaluso (Centra), incaricata di preservare e diffondere l'eredità di Blas Infante, ha preparato una mostra documentaria intitolata "Un viaggio e una bandiera", disponibile dal 2 dicembre.
La mostra, che comprende documenti originali e inediti, racconta il viaggio che Blas Infante fece nel 1924 ad Agmat, un secolo fa, per visitare la tomba di al-Mutamid, l'ultimo re della taifa di Siviglia. Durante questo viaggio acquistò i tessuti che sarebbero stati utilizzati per realizzare la prima bandiera dell'Andalusia.
La programmazione speciale offre diverse attività, tra cui iniziative didattiche e ricreative per le scolaresche e il grande pubblico, applicazioni digitali e una mappa interattiva.
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